Andy Warhol From a to B and Back Again Exhibition Dates
Aperte le iscrizioni alla xxx° edizione del corso in pratiche curatoriali.
Termine iscrizioni 10 ottobre 2022.
Durata del corso dal x gennaio al 31 maggio 2023
Per saperne di più scarica la Brochure Corso curatori 2023
Per i corsi online e workshop tutte le informazioni su questo link
The school for Curatorial Studies è una scuola che ha come obiettivo la diffusione dei saperi nell'ambito delle arti visive eastward l'introduzione alle professioni relative all'arte contemporanea attraverso un approccio sperimentale. Le attività della Scuola si rivolgono a tutte le persone interessate e appassionate d'arte, studenti, neolaureati e futuri operatori del settore che vogliono approfondire e aggiornare le proprie conoscenze eastward accrescere le proprie competenze pratiche e operative. Le lezioni eastward le attività sul campo sono affidate a professionisti di livello nazionale e internazionale: operatori, studiosi, storici, professionisti dalla comprovata esperienza per garantire un alto livello qualitativo d'insegnamento.
La scuola, che ha sede a Venezia, è un progetto ambizioso eastward impegnativo ideato dalla galleria A plus A per dare una continuità e sviluppo ad attività didattiche nel campo della curatela. Conseguire una visione più articolata del complesso mondo dell'arte contemporanea offre agli studenti gli strumenti teorici e pratici adeguati per poter sviluppare le conoscenze acquisite ideando, organizzando e allestendo mostre ed eventi con il supporto logistico-organizzativo della scuola.
Se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre proposte formative iscriviti alla nostra newsletter e invia una richiesta al nostro indirizzo mail: curatorialschool@gmail.com
Il Corso in Pratiche Curatoriali e Arti Contemporanee è finalizzato alla formazione specifica della figura professionale del Curatore, la cui rilevanza nell'ambito del sistema artistico-culturale ed espositivo è sempre più determinante. Il corso si propone di formare operatori nel settore dell'arte contemporanea con una specifica preparazione nel campo della curatela di mostre, eventi artistici e culturali, per sviluppare le competenze necessarie per curare mostre nel contesto delle collezioni pubbliche e private, gallerie private ed eventi in spazi alternativi.
La formazione nel settore delle arti visive è connessa a conoscenze di scienze e storia sociale, filosofia, sociologia, semiotica, economia. Il programma è progettato per gli studenti che desiderano affrontare la sfida della curatela contemporanea come up un'impresa artistica, sociale eastward critica, attraverso united nations percorso multidisciplinare in cui verranno impartite nozioni di allestimento, strategie della comunicazione (on-line e off-line), organizzazione due east pianificazione progettuale, gestione delle risorse finanziarie, gestione delle risorse umane, marketing, analisi-metodo-gestione della sponsorizzazione, management.
Il corso si svolge a stretto contatto con le attività della galleria A plusA di Venezia east delle più importanti istituzioni che gravitano in città, la Fondazione Pinault, la Biennale, la Fondazione Prada, la Collezione Peggy Guggenheim eastward la V.A.C. Foundation, luoghi per eccellenza deputati al contemporaneo east che offrono il miglior campo di lavoro per confrontarsi sulla vasta gamma di problematiche che la gestione di un evento richiede. Oltre alle istituzioni, la scuola possiede una rete di gallerie private e di spazi no profit che contribuiscono attivamente all'introduzione degli studenti alle pratiche contemporanee e rappresentano spazi stimolanti per lo svolgimento di tirocini al termine del corso.
Brochure Corso curatori 2023
Gli obiettivi del programma:
Il corso è finalizzato a fornire tutte le competenze pratiche e teoriche per affrontare una riflessione critica che permette di sviluppare united nations approccio equilibrato alle diverse metodologie curatoriali.
- Il corso si concentra sul lavoro degli artisti, sulle collezioni contemporanee, la progettazione di mostre, lo sviluppo di concetti, il marketing, i comunicati stampa due east la struttura del upkeep di united nations evento.
- Il programma esplora tematiche legate ai dibattiti critici attuali, esamina questioni come la partecipazione, la dinamica che si instaura tra un artista east un curatore due east riflette sul ruolo e il rapporto con il pubblico.
- Oltre al team di professionisti che operano in istituzioni come up la Collezione Guggenheim, la Collezione Maramotti, Fondazione Prada e la Fondazione Pinault, ad ogni edizione del corso partecipano dei guest curator che introducono lo studente alla pratica curatoriale fornendo una formazione attiva che offre la possibilità di confrontarsi con i migliori professionisti del panorama artistico contemporaneo.
- Durante il corso lo studente parteciperà a laboratori destinati a sviluppare progetti individuali e di gruppo sempre affiancati dallo staff della scuola e da professionisti.
- Alcune delle attività pomeridiane sono foreordain agli incontri con gli artisti east alla visita dei loro studi, un'occasione unica per potersi confrontare con il lavoro di autori emergenti e già riconosciuti in un dialogo aperto con i nostri studenti
Temi trattati durante il programma
- Management, organizzazione east ideazione di eventi culturali
- Analisi costi east benefici eastward studio di fattibilità
- Organizzazione e gestione delle risorse umane
- Relazioni istituzionali eastward fundraising
- Strategie di marketing e comunicazione locali, nazio nali east internazionali
- Pubbliche relazioni east promozione degli eventi
- Storia delle Idee e delle pratiche artistiche e analisi delle pratiche curatoriali dal '900 ad oggi
- Storia dell'arte contemporanea
- Elaborazione delle strategie curatoriali.
- Le problematiche legate agli allestimenti: il registrar/ assicurazioni/trasporti
- Lavoro collaborativo con i colleghi
- Visita di gallerie individual, studio visit, musei e altre istituzioni
- Presentazione e analisi critica dei temi
- Gruppi di ricerca
- Lavoro di ricerca individuale
- Ideazione, strutturazione east realizzazione pratica della mostra
Durata e struttura del corso
- Durata:
1 semestre
Il corso ha una durata complessiva di 600 ore di contatto e circa 200 ore di studio individuale a cui farà seguito la realizzazione di united nations progetto espositivo. Le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore thirteen:30 due east dalle 14.30 alle 17.30 presso la nostra sede. La mattina è occupata dalle lezioni frontali, finalizzate a fornire gli strumenti concettuali e operativi per gestire autonomamente un evento espositivo. Le ore pomeridiane saranno dedicate agli approfondimenti tematici attraverso seminari e workshop. Il corso prevede fifty'elaborazione di un progetto di mostra che verrà discusso e analizzato insieme, per verificarne la possibilità di una realizzazione concreta da parte degli studenti in completa autonomia. A tutti sarà infatti data l'opportunità di sviluppare i propri progetti curatoriali confrontandosi direttamente con i curatori due east con gli artisti chiamati a collaborare. Inoltre, si organizzeranno incontri e visite guidate ai musei e alle mostre che animano la ricca offerta culturale della città di Venezia. La frequenza è obbligatoria all'fourscore%. - Prima fase: analisi della pratica curatoriale.
- Seconda fase: metodologia allestitiva
- Terza fase: 50'attuazione delle strategie curatoriali.
Date del corso
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- Prima fase: dal 10 gennaio – xiv aprile 2023
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Questa prima fase è incentrata sulla preparazione teorica in cui le lezioni frontali saranno affrontate la mattina, mentre il pomeriggio sarà dedicato a lezioni di approfondimento, seminari east visite guidate. Gli studi sulla storia della pratica curatoriale saranno integrati da una serie di lezioni "think-tank" imperniate sull'inquadramento storico eastward teorico della pratica curatoriale. Verranno presentati e analizzati i portfolio dei giovani artisti eastward saranno eseguite delle esercitazioni pratiche sulla strutturazione di testi curatoriali. Lo studente avrà modo di attuare una metodologia di studio in cui si alterneranno lezioni di carattere teorico a laboratori di studio sulla pratica espositiva e incontri dedicati alla ideazione del concept della mostra. Verso il termine di questa prima fase i curatori si divideranno in équipe, iniziando a lavorare concretamente all'elaborazione della mostra. Saranno definiti gli aspetti tecnici legati a comunicazione, logistica e allestimento, progetto visivo, budget due east sponsorizzazioni.
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- Seconda Fase: dal 17 aprile – 6 maggio 2023
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La seconda fase oltre alle lezioni eastward agli incontri di approfondimento prevede united nations'intensificazione del lavoro sul campo in cui gli studenti sono direttamente coinvolti in una serie di attività concrete necessarie alla realizzazione della mostra.
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- coordinamento degli artisti coinvolti e selezione delle opere da esporre.
- fundraising del progetto: richiesta fondi east supporto tecnico advertizement aziende private
- campagna promozionale: stesura del comunicato stampa, contatto dei giornalisti, social media.
- organizzazione/project manager del progetto: strutturazione del budget due east della timeline.
- Viaggio studio (facoltativo):dal 7 al 11 marzo 2023
Advertisement ogni edizione del corso viene scelta una città europea particolarmente interessante per la presenza di artisti, gallerie private e istituzioni da visitare eastward incontrare. In questo ambito gli studenti che partecipano al viaggio avranno modo di incontrare professionisti che operano da anni a united nations livello internazionale due east di creare una rete di contatti utili per la loro carriera professionale.
- Terza fase:dal x al 31 maggio 2023
L'ultima fase vedrà tutti i partecipanti mettere in pratica le nozioni acquisite due east lavorare alla realizzazione della mostra. Trasporti, assicurazioni, logistica, coordinamento degli artista/i saranno al centro delle attività degli studenti, i quali divisi a gruppi dovranno seguire ogni fase dell'evento che si conclude con 50'allestimento dell'esposizione, la sua documentazione eastward ulteriore promozione.
Metodi di insegnamento
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- Lavoro collaborativo con i colleghi
- Visita di gallerie, musei e altre istituzioni
- Presentazione e analisi critica di testi eastward progetti
- Gruppi di ricerca incentrati sullo sviluppo di determinati argomenti
- Studi e ricerche individuali
- Seminari
- Lezioni frontali
- Incontri con artisti e professionisti, conferenze eastward presentazioni.
- Durante il corso, si organizzano degli incontri individuali per definire assieme allo studente il luogo e il periodo dove svolgere dei tirocini formativi idonei alle necessità e alle attitudini dello studente.
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- Il termine per 50'invio della domanda di ammissione è il x ottobre 2022.
- Costo totale del corso: 3500,00 euro + 100,00 euro di iscrizione all'associazione.
- Si consiglia la conoscenza della lingua inglese.
- Qualifica: Certificato di Studio avanzato nella pratica curatoriale
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- Per frequentare è necessario fare la domanda di ammissione, accompagnata da united nations breve profilo culturale e professionale del candidato e da una lettera di motivazione.
- La domanda di ammissione deve essere inviata entro il ten ottobre 2022.
- Il candidato selezionato per il suo profilo, prima di essere confermato verrà contattato per united nations colloquio da effettuare presso la nostra sede oppure tramite video chiamta.
- Le domande di ammissione possono essere inviate da subito eastward verranno valutate prima della scadenza del bando.
- Ricordiamo che il corso è a numero chiuso.
Scarica il modulo di ammissione
- La domanda deve essere spedita per posta tradizionale o email agli indirizzi:
School for Curatorial Studies Venice
San Marco, Calle Malipiero 3073, 30124 Venezia
Email info@corsocuratori.com
Tel: +39 041 2770466
- Accettazione della richiesta:
Dopo aver ricevuto comunicazione dalla scuola che la domanda è stata accettata, il candidato può compilare il modulo di iscrizione che garantisce la frequentazione del corso, l'uso dei locali e dei servizi della scuola. La domanda di iscrizione completa deve essere inviata entro il xxx ottobre 2022.
Scarica il modulo di iscrizione
- Il modulo deve essere spedito per posta tradizionale o email agli indirizzi:
School for Curatorial Studies Venice
San Marco, Calle Malipiero 3073, 30124 Venezia
Email info@corsocuratori.com
Tel: +39 041 2770466
I docenti che hanno partecipato alle precedenti edizioni: Chiara Artico, Chiara Barbieri, Chiara Bertola, Giovanni Bianchi, Andrea Bruciati, Clarenza Catullo, Viviana Checchia, Francesca Colasante, Stefano Coletto, Rachele D'Osualdo, Marco Ferraris, Aurora Fonda, Manuel Frara, Alessandra Galletta, Marco Giacomelli, Enrico Glerean, Andrea Goffo, Mario Gorni, Agnes Kohlmeyer, Dario Lazzaretto, Filippo Lotti, Paolo Lughi, Luisa Mensi, Carlo Montanaro, Stefano Mudu, Domitilla Musella, Patrizia Nuzzo, Patrizio Peterlini, Cesare Pietroiusti, Sandro Pignotti, Domenico Quaranta, Luca Racchini, Gaston Ramirez Feltrin, Marina Rotondo, Carlo Sala, Gabi Scardi, Massimo Simonetti, Chiliad-L-40 studio, Valentina Tanni, Angela Vettese, Francesco Librizzi, Simona Galateo, Luca Lo Pinto, Antoni Pinent, Anna Volpe, Alessandro Rabottini, Marco Tagliafierro, Maria Chiara Valacchi, We Exhibit, Geraldine Blais Zodo.
Aurora Fonda direttore del programma curatoriale. Dottore di ricerca in arte contemporanea, cura il padiglione sloveno alla Biennale di Venezia del 2001 e del 2015. Oltre alle numerose mostre in Italia east all'estero di artisti storicizzati quali Jannnis Kounellis, Enzo Cucchi, Angela Melitopoulos, Joseph Beuys, Andy Warhol segue anche diversi artisti emergenti. Dal 2003 dirige la galleria A plus A a Venezia.
Sandro Pignotti – direttore della scuola. Dottore di ricerca in filosofia e letteratura tedesca. Ha insegnato all'università di Kassel eastward di Bonn. La sua ricerca è incentrata sull'opera di Walter Benjamin, di cui pubblica una serie di libri e articoli. Dal 2015 dirige la galleria A plus A di Venezia, curando mostre di artisti italiani eastward internazionali.
I nostri docenti
L'ideazione e la realizzazione di united nations progetto espositivo finale è una delle peculiarità che contraddistingue l'offerta formativa della scuola. Gli spazi espositivi della galleria A plus A e luoghi alternativi della città di Venezia sono il terreno di prova per tutte quelle potenzialità creative east culturali sviluppate durante i mesi di studio. Le mostre ed eventi ideati e curati dagli studenti che frequentano la nostra scuola, infatti sono sempre il risultato di un approfondimento due east di un indagine di tematiche attuali come up la mutazione della città contemporanea, i cambiamenti sociali, economici e culturali della nostra epoca e le emergenze climatiche declinate nelle mostre finali da artisti locali due east internazionali. Fifty'approccio della scuola è stato da sempre sperimentale, dinamico, concreto east creativo, collaborando con gallerie, istituzioni e imprese al fine di creare united nations network internazionale, stimolando gli studenti a mettersi in gioco per sviluppare una capacità critica e creativa.
2021 – G21 : What The F%$Grand Is Prosperity?
Il progetto si è ispirato al concetto di prosperità, uno dei tre obiettivi dell'ultimo G20 insieme a "persone" e "pianeta", e ha l'ambizione di sollecitare una risposta all'approccio elitario del summit attraverso il contributo di 60 artisti locali e internazionali a cui è stata posta la domanda: ma cos'è la prosperità??La mostra dialoga infatti con un concetto mutevole e non univoco che ha avuto united nations ruolo centrale nella storia dell'umanità, rappresentato attraverso numerose e diverse iconografie, ed esplora l'interpretazione che ne danno oggi sia gli artisti che il pubblico invitato per 50'occasione advertizement esprimere la propria opinione su bacheche posizionate nelle varie sedi. G21, infatti, vuole offrire a quell'enorme 1 not interpellato, le comunità e le persone appunto, un'opportunità per poter esprimere la propria opinione attraverso l'arte.
More nearly the project
2021 – Unlikely
Cosa significa improbabile? Ciò che riteniamo quasi impossibile che avvenga, fino a quando esso non si verifica.Eppure, simili eventi accadono in continuazione.Ci sono fenomeni catalogati come improbabili che concernono 50'intero pianeta eastward vengono ignorati per la loro rarità, ma che riguardano ognuno di noi. Questa mostra vuole essere uno studio di quei rischi che pur sembrando improbabili e remoti sono sempre presenti, guardandoli attraverso fifty'occhio dell'arte, in grado di rendere visibile ciò che ancora not lo è.
More about the show
2020 – Whatever it takes
Il progetto ideato a gennaio 2020 già prima dell'emergenza Coronavirus — esclude 50'utilizzo di tutte le valute esistenti, per rendere evidente quello che durante i mesi del lockdown è diventato una certezza per tutti: la vera sostanza delle nostre economie è il bisogno concreto, una situazione di reale interdipendenza tra persone. La mostra si è sviluppata in un mercatino del baratto pigeon la moneta è stata bandita dagli scambi che sono avvenuti direttamente tra gli artisti e i visitatori.
Read more than
2019 – Anecdotes On Origin
Anecdotes on Origin esplora un concetto permeabile come quello di origine, genesi di attività gnoseologiche e fonte di dubbi antropologici. La mostra, infatti, rintraccia nell'erosione di diversi concetti sovrani di origine delle prospettive various, che corrompono la predeterminazione dettata dal tempo e dalla storia. A livello globale, da tempo immemore, la storia delle origini, insieme alla mitologia, crea una struttura di valori che viene utilizzata per navigare o interpretare l'esistenza nel suo sviluppo.
Artisti invitati: Lea Cetera, Beth Neckband, Jeschkelanger, Ella Littwitz, Arash Nassiri.
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2019 – Handle with intendance
Handle with Intendance è il risultato della ricerca durata sei mesi che gli studenti della Schoolhouse for Curatorial Studies Venice presenteranno dal 18 Aprile al 15 giugno Venezia, in concomitanza dell'apertura della 58° Biennale d'Arte. Il progetto è realizzato in collaborazione con la Municipalità di Venezia Murano-Burano eastward ha coinvolto artisti locali e internazionali. I giovani curatori hanno indagato sulla situazione socio culturale due east ambientale di Venezia, la quale diviene emblema di criticità globali che rischiano di diventare irreversibili. Alla luce delle questioni affrontate, il tema portante della manifestazione è quello della cura, declinato nella sua duplice accezione di terapia e di prevenzione. I progetti site specific proposti dagli artisti, infatti, sono stati contrassegnati da un forte carattere partecipativo, con 50'obiettivo di coinvolgere attivamente il tessuto sociale della città.
More about the project
2018 –All'estero & Dr Thousand. Takes the Waters at Riva: Version A
E' il titolo della mostra collettiva con opere di Whitney Claflin | Stephan Dillemuth | Rochelle Goldberg | Nick Mauss | Sophie Reinhold | Marker Van Yetter | Miriam Yammad.
A cura di Saim Demircan e degli studenti della School for Curatorial Studies Venice. Sedici giovani curatori si sono riuniti a Venezia, da giugno a settembre 2018, per frequentare la Schoolhouse for Curatorial Studies Venice. Da questa esperienza, coordinata dal curatore Saim Demircan, nasce All'estero & Dr. Thousand. Takes the Waters at Riva: Version A, united nations'esposizione collettiva di artisti internazionali: Whitney Claflin, Stephan Dillemuth, Rochelle Goldberg, Nick Mauss, Sophie Reinhold, Marking Van Yetter e Miriam YammadIl titolo fa riferimento ai Capitoli 2 e iii di Vertigo, romanzo di Due west.Thousand. Sebald, dove 50'autore tedesco racconta due viaggi da Vienna a Venezia. Il primo, una sua visita nella citta Lagunare nel 1980, riportato in prima persona, e united nations secondo viaggio dove Sebald si immagina di essere Dr. K – o meglio Franz Kafka – ispirandosi a una trasferta documentata dello scrittore nel 1913 a Venezia.
Ripetizione, sdoppiamento, melancolia e vertigine. Il destino gioca con loro come up fossero marionette e l'impostazione del racconto sembra essere un gioco labirintico. Cos'è la realtà, cos'è la finzione? Cosa è la storia e cosa è la contemporaneità? Sebald naviga tra ragione e paranoia, creando così un viaggio anche nella topografia e storia dell'Europa. Il gruppo di giovani curatori usa i capitoli di Vertigo come strumento per creare display e narrazione di united nations'esposizione che si sviluppa su coincidenze, labirinti, riflessi east effetti di sdoppiamento.
Nick Mauss
Press clipping
2018 – What is more gimmicky than contemporary?
Due east' un progetto a lungo termine che riunisce i più influenti collezionisti internazionali per confrontarsi e riflettere sugli sviluppi dell'arte contemporanea e del suo mercato.
I primi quattro interventi hanno visto la partecipazione di Antonio dalle Nogare, del brasiliano Pedro Barbosa, del belga Alain Servais e del tedesco Karsten Schmitz, dove stato possibile confrontarsi con le mutazioni del sistema dell'arte, eastward da cui è emerso il ruolo dinamico svolto dal collezionista contemporaneo in un panorama in continuo fermento. La Schoolhouse for Curatorial Studies Venice ha invitato figure che cercano di superare i canoni della classica forma di collezionismo, per fungere da catalizzatori dell'innovazione artistica. Gli incontri con alcuni dei più rinomati collezionisti d'arte internazionali è organizzato in collaborazione con The Gritti Palace, Luxury Collection Hotel e fifty'Hotel Danieli, Luxury Collection Hotel.
I video degli incontri:
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Alain Servais at the Danieli Hotel
2018 – 777 in fondo a destra,
Presso gli spazi di via Garibaldi a Venezia ai numeri 992/a, 994, 996 e 1830 in collaborazione con la Venice Art Projects
All'interno di una ex macelleria, una ex falegnameria eastward una ex latteria, in una delle zone più vive di Venezia, i giovani curatori hanno scelto di intervenire con degli allestimenti pensati per gli spazi, valorizzando la storia di questi luoghi e l'operato dei artisti.
Espongono: Ruth Beraha, Marco Casella, Oscar Isaias Contreras Rojas, Daniele Costa, Fabio De Meo, Chiara Enzo, Andrea Grotto, Xhimi Hoti, Alberto Luparelli, Francesco Nordio, Polisonum, Francesco Pozzato, Barbara Prenka, Matilde Sambo, Matteo Vettorello.
Secondo Boris Groys la vita di un'opera d'arte inizia solo quando entra a far parte della collezione di united nations museo, ma egli denuncia anche l'incapacità di queste istituzioni di riuscire advertizement esporre ciò che è veramente contemporaneo, evidenziando così united nations "ritardo strutturale".
Ma allora cosa ne è dell'operato di un artista prima che trovi il proprio posto all'interno di una collezione museale? È possibile cogliere east valorizzare le potenzialità di una ricerca artistica ancora emergente? E come?
2017 — HOW MUCH IS Also MUCH? – A plus A gallery.
28 settembre 2017 – 31 gennaio 2018
Le città globalizzate presentano quotidianamente liste infinite di cose da fare, vedere, produrre e consumare. Per superare questa situazione organizziamo, gerarchizziamo, creiamo categorie per ogni cosa: argomenti, oggetti, eventi, emozioni. In questa trappola di stimoli emotivi east fisici, ci domandiamo, come possiamo filtrare questa eccedenza? Come up riusciamo a selezionare? Come archiviamo le nostre scelte?
Confrontandosi con fifty'urgenza di queste domande HOW MUCH IS TOO MUCH? invita i visitatori ad inoltrarsi in un percorso coinvolgente per scoprire il contenuto e la sostanza dei nostri archivi sensoriali, fermandosi e riflettendo sulla nostra necessità di archiviare. Invece di lasciare che questo
processo di costruzione di united nations'immensità di sistemi strutturati continui la sua corsa inarrestabile, prendiamoci del tempo per esaminare e ricordare quei contenuti conservati nei meandri più intimi del nostro spirito.
Il percorso si sviluppa attraverso fifty'opera di: Amelia Crouch (UK) | Oliver Czarnetta (GER) | Sam Ekwurtzel (The states) | Daniel Faust (Us) | Benjamin Hirte (AT) | Paloma Muñoz & Walter Martin (The states) | Giles Circular (Great britain) | Vanessa Safavi (CH) | Aki Sasamoto (JAP)
How Much is also much-ita
2017 — COMMAND-ALTERNATIVE-ESCAPE – Giardino Thetis Venezia
Control-ALTERNATIVE-ESCAPE è una mostra site-specific che guarda in maniera critica alle soluzioni individuali che, giornalmente, gli uomini adottano per risolvere il duello tra libertà e sicurezza.In un mondo globalizzato, in cui 50'accesso alle informazioni appare democratico ed illimitato due east i confini geografici e culturali hanno lasciato il posto ad una collettività più ampia, eterogenea e sempre connessa, il risultato di questo eccesso di libertà sembra essere un ripiegamento su se stessi. Il crescente smarrimento di fronte advertizement un mondo senza barriere, aperto alla libera circolazione di merci e persone, fa sì che aumentino esponenzialmente quelle misure di sicurezza che rappresentano -a ben guardare- una limitazione preoccupante delle libertà personali.
Comunicato stampa
2016 — Good Night, and Good Luck
La lunga crisi globale che stiamo vivendo, per alcuni la fine di un'era, sembra priva di una soluzione. Il mondo sta cambiando davanti ai nostri occhi a una velocità inimmaginabile fino a pochi anni fa. Siamo ossessionati dall'obsolescenza. Siamo abbandonati a noi stessi, impegnati a mangiare cibi biologici, a fare esercizio fisico, a interagire con il resto del mondo, united nations'instancabile forza lavoro impegnata a produrre un'economia per cui non siamo retribuiti. il mondo fatto a nostra immagine e somiglianza, in fin dei conti non è così bello come pensavamo. E non possiamo più photoshopparlo. A partire da questi interrogativi, le curatrici, le quali, grazie alla varietà di background e provenienza, hanno avviato una serie di ricerche basate sull'idea che, oggi, il management del visuale costituisce una forma di potere. Comunicato stampa
2016 — From the city
From the city — dal 25 al 31 maggio 2016 — Operando in stretta collaborazione con i giovani curatori della Scuola, artisti italiani east internazionali sono chiamati a realizzare interventi di arte pubblica, performativa eastward relazionale che attivino una riflessione sullo statuto dell'arte east sulle sue potenzialità di aggregazione, inserendola nel più ampio panorama delle dinamiche che intercorrono tra questa e la città contemporanea. A questo scopo Venezia si presta in maniera emblematica. La città rappresenta infatti la sintesi di due tendenze apparentemente in contrasto: la preservazione di strutture tradizionali radicate in un immaginario collettivo pressoché immutato e le complesse trasformazioni economiche east sociali che negli ultimi decenni ne hanno alterato drasticamente 50'essenza. Comunicato stampa
2015 — Symphony of Hunger
Symphony of hunger è una mostra nata dalla collaborazione con Fondazione Bonotto, la mostra cerca di stimolare nuove connessioni e relazioni attraverso una serie di opere di artisti affermati ed emergenti in dialogo tra loro. I temi esaminati si susseguono partendo dal desiderio, gusto, digestione e scarto, orchestrati attraverso un modello curatoriale sperimentale in cui l'esplorazione organica di fame corporale si evolve in un'indagine socio-politica ed estetica. Comunicato stampa
2015 — Rob Puitt's Flea Market place
Dal v all'viii Maggio 2015, in occasione delle giornate di anteprima della Biennale Arte, l'artista americano Rob Pruitt (1964) presenta, per la prima volta a Venezia, il suo celebre progetto "Rob Puitt's Flea Market". 50'evento avrà luogo presso la A plus A Gallery e sarà organizzato in collaborazione con gli studenti del "22° Corso in Pratiche Curatoriali due east Arti Contemporanee", presso la The Schoolhouse for Curatorial Studies Venice. Il progetto è a cura di Tommaso Speretta. Con questo lavoro Rob Pruitt invita la comunitò artistica internazionale a collaborare con artisti locali nella creazione di un mercatino delle pulci dove la dimensione artistica due east commer- ciale si fondono nella vivace atmosfera tipica dei mercati all'aperto. Comunicato stampa & video
(Monopol Magazine, Biennale 2015)
2014 — Place to Place
A febbraio 2014 inaugura "Place to Place", la mostra curata dalle studentesse del 20° Corso. place to identify traccia una mappatura plurale di luoghi astratti o reali in cui l'arte dimostra di essere un dispositivo libero di essere intercettato, modificato due east (ri)plasmato secondo le attitudini del tempo che si presta a vivere; ciò che ne consegue è una geografia affettiva e profondamente umana. Essa si riconosce nella polisemia dell'arte contemporanea ponendo delle domande sui luoghi delle nostre memorie individuali due east collettive, sui nostri affetti due east sulle nostre origini. A questa ventesima edizione hanno partecipato ventidue giovani curatrici provenienti da tutta Italia che hanno lavorato a stretto contatto con artisti e operatori del mondo dell'arte per dare vita advertizing una mostra collettiva con sette artisti italiani e internazionali provenienti da Torino, Milano, Venezia, Roma, Spagna, Albania e Lituania: il collettivo Guerrilla Spam, Dritan Hyska, Ryts Monet, Margherita Morgantin, Alice Pedroletti, Agne Raceviciute due east Pablo Valbuena. Video della mostra & Comunicato stampa
2013 — This Age
el gennaio 2013 si inaugura "ThisAge". Disagio east smarrimento di una società in continuo mutamento e di cui non sempre riusciamo a cogliere la vera connotazione. Questo è il tema indagato dagli studenti del 19° Corso che attraverso fotografie, video, installazioni, interventi di audio-art e opere interattive, tenta di manifestare il disagio di un'epoca caratterizzata da incertezze economiche, guerre e da una società in rapida trasformazione che incide inesorabilmente sul nostro vivere quotidiano. Una situazione che si esplicita nel lavoro di numerosi artisti che rispondono con opere che testimoniano una visione spietata e crudele di una realtà spesso ostile. Comunicato stampa
2012 — This place
This place è il titolo della mostra allestita nelle vetrine e nei bar di Campo Santa Margherita a Venezia, progetto espositivo ideato da Marta Carboni e realizzato dai partecipanti al 17° Corso in Pratiche Curatoriali e Arti Contemporanee. Una iniziativa che mira a sviluppare e promuovere le forme artistiche in continuità con il contesto urbano. All'interno dei locali di campo Santa Margherita hanno preso forma alcuni interventi di giovani artisti che hanno creato united nations percorso originale composto dai loro linguaggi individuali. Comunicato stampa
2012 — Percettivo Imperfetto
Nello stesso anno nasce Percettivo Imperfetto, il progetto espositivo ideato e realizzato dai partecipanti al 17° Corso. Diciotto curatori e dieci artisti lavorano insieme per indagare la percezione della natura da parte dei sensi dell'uomo. I lavori presentati in mostra costruiscono un percorso di lettura possibile, orientata a rappresentare l'estetica delle esperienze percettive. Attraverso united nations'attenta attività di monitoraggio delle tendenze due east delle novità artistiche presenti sul territorio, durante i laboratori del corso sono land presentate le ricerche e i progetti di più di 40 giovani artisti, selezionati sulla base dell'interesse che il loro lavoro ha suscitato nella scena contemporanea. Comunicato stampa
2011 — Costruzione.00 e Costruzione 0.one
Nel 2011 da united nations'idea di Federica Sosta nascono Costruzione.00 east Costruzione 0.ane due appuntamenti domenicali con fifty'intenzione di creare una situazione per la città e gli artisti di Venezia che privilegi la libera espressione, la collaborazione e l'attitudine alla condivisione. Ospita progetti interdisciplinari ma connotati dalla volontà di sperimentare e ricercare nuove possibilità espressive eastward di curatela. Comunicato stampa
2011 — B x H ten Me
La mostra B x H x Me ideata dal 18° Corso in Pratiche Curatoriali due east Arti Contemporanee trae spunto dalla lettura del romanzo "Flatlandia "di Edwin Abbott, sviluppando una riflessione sul tema dello spazio espositivo, inteso come luogo dinamico a cui i soggetti si relazionano amplificandone i contenuti due east moltiplicandone le dimensioni rispetto alla propria individualità. Un tema in cui il confine che divide percezione due east astrazione diventa labile, permettendo agli otto artisti esposti di slittare tra realtà ed utopia. Comunicato stampa
2010 — Bé
Bé è il simbolo della scala di Baumé utile a misurare la densità di una soluzione acquosa al fine di individuare la percentuale di sale presente in united nations liquido. Incipit che dà il nome advertizing un esperimento espositivo teso a "misurare" una generazione di artisti formati all'Accademia di Belle Arti di Venezia attraverso il metro di giudizio di coetanei: curatori del 15° Corso per Curatori. Un progetto del Dipartimento delle Arti Visive dell'Accademia di Belle Arti presso il Magazzino del Sale n° 3, spazio espositivo dell'Accademia. Comunicato stampa
2010 — Hotel International
Nel 2010 A plus A e gli studenti della 15° edizione del Corso curano la mostra "Hotel International" con la partecipazione di quattro giovani artisti: Nebojsa Despotovic, Goran Gogic, Thomas Braida east Aleksander Veliscek. Per l'occasione il pubblico è catapultato in un'altra realtà, geograficamente limitrofa a quella italiana: l'area dell'ex Jugoslavia, terra d'origine degli artisti coinvolti. Comunicato stampa
2009 — ZTL. Zona a traffico limitato
La A plus A ha poi avuto il piacere di ospitare la mostra ZTL. Zona a traffico limitato a cura del thirteen° Corso per Curatori: una performing installation nata dal confronto tra gli aspiranti curatori e quattro giovani artisti: Andrea Cazzolato, Neil Barbisan, Nereo Marulli eastward Stefano Zatti. Da questa sinergia si è sviluppato united nations progetto di mostra focalizzato sulla fruizione di uno spazio espositivo. Attraverso la trasformazione degli ambienti della A plus A il visitatore, con un gioco illusionistico è stato soggiogato dalla natura degli spazi modificati, pigeon assumeva il ruolo di protagonista. Comunicato stampa
2009 — Scacco alla Regina
Nel 2009 la neo-associazione 22:37 ha aperto il suo percorso curatoriale con la mostra Scacco alla Regina, curata da Zara Audillo, Marta Ferretti due east Silvia Giorgetti, cui hanno preso parte le artiste Elvira Biatta, Rosaria Boemi, Chiara Fumai, Silvia Giambrone e Stefania Migliorati. Scacco alla Regina ha proposto una riflessione sull'arte due east le sue regole, intese sia come linguaggio personale dell'artista sia come norme prestabilite che regolano il rapporto tra l'opera, l'artista, lo spettatore e le metodologie di produzione e consumo dell'arte. Comunicato stampa
Il progetto
2008 — Accade. Mutazione contemporanea
Nel corso del 2008 è nata l'associazione culturale Attivarte composta da united nations gruppo di giovani curatori che ha ideato e sviluppato Accade 2008 – Mutazione contemporanea.
I nostri laboratori sono stati arricchiti dalla sinergia creata tra il Corso per Curatori di Mostre ed eventi d'Arte eastward il Corso per Comunicatori di Eventi Artistici dalla cui unione è nata la mostra Di-Visioni/Visioni-Di. Comunicato stampa
2007 — Genius Loci. I giardini segreti di Venezia
Genius Loci– I giardini segreti di Venezia, è un altro progetto di successo creato da curatori formati da XAC. Dal 23 giugno al xv luglio 2007 la città di Venezia ha infatti avuto modo di riscopre sé stessa e di rinnovarsi con l'apertura a turisti e cittadini di una straordinaria selezione dei più incantevoli giardini privati della città, arricchiti dalla presenza di esposizioni temporanee di una serie di opere scultoree e di installazioni site-specific, realizzate da numerosi artisti italiani ed internazionali. Comunicato stampa
2007 — Accade
Nel corso della primavera 2007 – dal 9 marzo a 31 maggio – un gruppo di studenti formati presso il nostro Corso ha presentato la prima edizione del progetto Accade. Il gruppo di giovani curatori – più di una ventina provenienti da esperienze culturali e professionali diverse – ha organizzato un evento espositivo di arte contemporanea che ha coinvolto dieci gallerie private della città di Venezia. La stessa A plus A ha ospitato la mostra Decalogo 5, settimo appuntamento di questo percorso itinerante per la città di Venezia.
2007 — V.I.T.R.I.O.50.
La mostra collettiva V.I.T.R.I.O.L. curata nel novembre 2007 da Roberta Gucci Cantarini ha riunito le opere di artisti internazionali che hanno utilizzato linguaggi e mezzi eterogenei come bisturi per portare alla luce alcune dinamiche che governano la vita dell'uomo contemporaneo. Comunicato stampa
2007 — Esercizi di stile. Giovani artisti eastward curatori a confronto
A partire dalla x° edizione del Corso i nostri programmi sono stati ulteriormente arricchiti da laboratori nei quali i corsisti sperimentano sul campo le nozioni teoriche acquisite; un tentativo per i curatori di cimentarsi con la strutturazione di united nations evento ospitato negli spazi della scuola. Nel 2007 i giovani creativi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia e gli studenti del 10° Corso curano insieme 50'evento "Esercizi di stile. Giovani artisti e curatori a confronto", il cui obiettivo è scoprire eastward promuovere le eccellenze emergenti sul territorio, introducendo le nuove leve – curatori e artisti – nel circuito dell'arte contemporanea. Comunicato stampa
2005 — Zone di transito
Zone di Transito è stata organizzata nel 2005 a conclusione del Corso. La mostra è nata con lo scopo di riflettere sul tema dell'identità individuale e culturale nella società contemporanea east ha chiamato a partecipare alcuni giovani artisti i quali hanno dato forma alla loro personale concezione del tema, tramite l'interpretazione degli spazi della galleria. Comunicato stampa
TIROCINI
Durante il corso, i nostri tutor avranno modo di conoscervi e di consigliarvi sui possibili enti pubblici o strutture private pigeon poter svolgere un tirocinio. La rete di partner in questo ambito è costantemente implementata con nuovi soggetti:
- Artissima – Torino
- Espace Louis Vuitton Venezia
- Ufficio stampa Casadorofungher
- Collezione Peggy Guggenheim
- Spazio Thetis – Venezia
- Galleria Caterina Tognon – Venezia
- Galleria Marignana Arte – Venezia
- Fondazione Pinault – Venezia
- Nosotros Exhibit – Venezia
- Zuecca Project – Venezia
- Fondazione Bonotto – Bassano
- Galleria La Giarina – Verona
- ADN – Collection – Bolzano
- Spazio Cabinet – Milano
- Marselleria – Milano
- Villa Collezione Panza – Varese
- Gagosian Gallery – Roma
- Yellow – Varese
- Fondazione Pastificio Cerere – Roma
- Nomas Foundation – Roma
- Sensus – Luoghi per l'arte contemporanea – Firenze
- Collezione Gori – Fattoria Celle
- Galleria Continua – San Gimignano
- Treti Galaxie, Torino
- Collezione Iannaccone, Milano
Il nostro programma di studio permette di creare una rete di contatti che coinvolgono numerose situazioni interessanti della scena artistica contemporanea, così curatori, artisti, galleristi east collezionisti. Numerosi studenti che hanno frequentato il Corso in pratiche curatoriali hanno avuto modo di insersi con successo nel mondo lavoro intraprendendo la carriera di curatori, allestitori di mostre, organizzatori, ufficio stampa. Alcuni dei nostri studenti hanno avuto modo di collaborare con:
The Venice Biennale, Biennale
Fondazione Prada, Milano
Collezione Francois Pinault, Venezia
Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia
Careof, Milano
Galerie Perrotin, Parigi
Galleria Gagosian, New York
Artribune Magazine, Roma
Exibart Magazine, Roma
Salone Beni Culturali, Venezia
Mart, Rovereto
Veneto Exhibition
Galleria Jarach, Venezia
Fine art Verona, Verona
Altri nostri studenti hanno costituito delle situazioni indipendenti:
Beoproject, Belgrado
Artplaces, Milano
Dicono di noi
Artribune
Corriere
Vernissage Television receiver
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